Oggi vi proponiamo un lavoro veramente curioso, opera del socio Paolo Vaccari: Un musicante di colore della Grande Armée con un Jingling Johnny.
Il Jingling Johnny è uno strumento, generalmente lungo da 2 a 2,5 m, è costituito da un palo di legno verticale sormontato da un ornamento conico in ottone e con traverse a forma di mezzaluna, anch’esse in ottone. Numerose campane sono attaccate alle traverse e altrove sullo strumento. Non esiste una configurazione standard per lo strumento, e dei tanti conservati nei musei, quasi non ce ne sono due uguali.
Ma sentimo cosa ci dice Paolo della sua realizzazione e di come è maturata l’idea:
Il pezzo rappresenta un musicante di colore aggregato a un reggimento dell’esercito francese, la Grande Armeèe in epoca napoleonica. Mi ha colpito mentre sfogliavo uno dei libri sulla Grande Armee che ho in casa.
Questo è un pezzo del 2016. Autocostruito, partendo da una testa di uomo di colore e dalle due mani, unici pezzi provenienti dalla scatola dei grigi e degli incagli. Per il resto,tutto Magic Sculpt e spatole, pennelli in silicone e…tanta pazienza.
La parte che più mi ha impegnato, ovviamente, è stata la costruzione dello strumento che in Francia chiamavano cappello cinese. L’acquila proviene da una bandiera Metal-Modeles, mentre, per realizzare la campana, ho fatto una sfoglia di Milliput (piu’ rigido del Magic Sculpt e , per me, iù facilmente carteggiabile). Tutte le micro-campanelline, tanti pallini attaccati a un filo sottile di ottone.
Poi via di colori Vallejo come mia abitudine.
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Bravissimo Paolo sia per l’originale idea che per la realizzazione.