Vi presentiamo oggi una scenetta opera del socio Leonardo Nani: Fuga dalla Sicilia 1943.
La Storia
Nell’estate del 1943 le forze Anglo americane diedero inizio all’operazione Husky, alle prime ore del 10 luglio iniziò una vasta manovra militare con l’obbiettivo di aprire un nuovo fronte sul continente Europeo.
Partiti dalle coste nord africane, gli alleati comandati dal generale britannico Alexander, una volta approdati sulle coste siciliane, si divisero su due fronti, la 7° armata condotta da Patton in direzione di Palermo e l’8° armata condotta da Montgomery direzione Messina. Una lunga manovra a tenaglia con l’intenzione di costringere le forze dell’asse ad arrendersi.
Purtroppo non riuscirono nell’intento, le truppe Italo tedesche riuscirono a ritirarsi più o meno in buon ordine. Una volta raggiunte le coste calabresi iniziarono una serie di sanguinose battaglie che si protrarrono per ancora più di un anno.
La scenetta
Diamo la parola a Leo per sapere qualcosa di più sulla sua realizzazione.
Dopo svariati romani e medioevali, complice una sortita tra le mura del negozio Steel Models, mi sono capitati tra le mani questi due piccoli soldatini in scala 1/35 dell Alpine Miniatures.Seppur minuscoli, rispetto ai 75mm che ultimamente dipingo, ne sono rimasto piacevolmente colpito.
Scultura è stampa pressoché perfetti, dettagli finissimi, quindi perché non provare a mettere insieme qualcosa? La scelta è caduta su 2 Fallschimjager della prima divisione terzo reggimento.
Posa fierissima, usuale per queste truppe élite dell’esercito tedesco. Arrivati esausti alla fine del confine siciliano. Obbligati ad abbandonare l’automezzo usato per la ritirata, armati di tutto punto in attesa di trovare una via di fuga.
Avendo a disposizione una basetta (del grande Dino Pivato) di dimensioni piuttosto ridotte, ho deciso di cannibalizzare la kubelwaghen (ormai diventato piuttosto comune) e posare i due “diavoli verdi “ praticamente con i piedi in mare.
Pittura come solito con colori acrilici e effetto acqua ottenuto con il prodotto vallejo still water.
In ultimo mi permetto di ringraziare l’amico Riccardo che mi ha fatto conoscere l’universo Steel Models
E “King Tiger”Csaba Torok per le numerose tavole uniformologiche inviatemi.